I tuoi risultati di ricerca

Cosa si intende per contratto di locazione?

Pubblicato da Antonio Setola il 07/06/2022
0

Si intende per locazione o affitto quel contratto, redatto con scrittura privata (nella maggior parte dei casi), stipulato tra due o più attori, il quale prevede la cessione del godimento di un determinato bene, in cambio di un canone annuale come corrispettivo.

Art. 1571 cc

La locazione è il contratto con il quale una parte si obbliga a far godere all’altra una cosa mobile o immobile per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo

Esistono varie tipologie di contratti di locazione, tanti quanti sono i casi in cui può essere applicato, di questo ne abbiamo discusso in un articolo specifico che puoi visionare cliccando qui.

Possiamo affermare che giuridicamente la scrittura di locazione è un contratto stipulato consensualmente tra le parti, produce effetti obbligatori oltre a corrispettive prestazioni, ed essenzialmente è a titolo oneroso.

Qualora ci si pone dinanzi ad un contratto per il quale viene ceduto l’uso di un immobile gratuitamente, al di là dei casi limite, la stessa rientra nella fattispecie di “comodato d’uso gratuito” e non è regolamentato come una locazione. Vedi Articolo dedicato

I contratti di locazione, oltre ad essere regolamentati dagli articoli di riferimento del codice civile ( art. 1571 cc a seguire), sono stati ampiamente normalizzati tramite diverse leggi nel corso degli anni, la prima è stata la numero 392 del 27 Luglio 1978, chiamata anche “equo canone”, a seguire dalla numero 392 del 9 Dicembre 1998 ed infine dal D.M. infrastrutture e Trasporti 16 gennaio 2017.

Iniziamo ora a parlare della durata di un rapporto locatizio. Infatti un contratto di locazione prevede una durata minima di un mese ed una durata massima di 30 anni, oltre non si può definire tale scrittura “locatizia”.

Come menzionato nella prima parte di questo articolo, un contratto di locazione può essere stipulato in forma privata solo se non supera la durata di 9 anni, per i contratti con una valenza temporale superiore è obbligatoria la trascrizione e ciò avviene solo se viene stipulata dinanzi ad pubblico ufficiale avente funzioni di ratifica ( Notaio, segretario comunale).

Art. 1573 cc

Salvo diverse norme di legge, la locazione non può stipularsi per un tempo eccedente i trent’anni. Se stipulata per un periodo più lungo o in perpetuo, è ridotta al termine suddetto.

Abbiamo visto in linea generale cosa si intende per contratto di locazione. Ho affrontato una discussione superficiale della materia, che si presenta vasta ed articolata.

Confronto immobili